TREVISO, UN SIMBOLO DI COMUNITÀ: IL NUOVO LOGO DEL CENTRO DIURNO DI FRANCENIGO

2 Cartello stradale con logo

Il Centro diurno di Francenigo, di proprietà del Comune di Gaiarine e gestito dalla Cooperativa sociale Itaca, ha celebrato un momento significativo con la presentazione ufficiale del suo nuovo logo. Questo simbolo distintivo non è frutto di un’agenzia grafica, ma della spontanea e vibrante creatività dei bambini delle scuole locali, hanno partecipato le classi 4A delle scuole primarie di Gaiarine e Francenigo. L’iniziativa ha guidato i piccoli artisti in un percorso che ha trasformato le loro idee in un’immagine rappresentativa dell’identità del Centro, rafforzando il legame tra le generazioni e il territorio, e concretizzando la loro partecipazione attiva nel disegno del logo.

LA GIORNATA DELL’INAUGURAZIONE: UN INCONTRO DI CUORI

La cerimonia di presentazione si è svolta lo scorso 31 maggio in una giornata ricca di emozione e partecipazione, riunendo autorità locali, Comune di Gaiarine in primis e rappresentanti della Cooperativa Itaca, educatori, famiglie e, naturalmente, i giovani protagonisti dell’iniziativa. L’atmosfera era di gioia e orgoglio, un vero e proprio abbraccio della comunità attorno al Centro diurno e al suo nuovo simbolo, che campeggia nel segnale stradale all’ingresso di via Biadene. Durante l’evento, sono stati ripercorsi i momenti salienti del processo creativo, evidenziando l’impegno e l’entusiasmo dei bambini, delle insegnanti e degli educatori che li hanno guidati.

LE VOCI DELLE ISTITUZIONI E L’ELOGIO DEI VALORI

Le autorità presenti hanno espresso il loro plauso per l’iniziativa, riconoscendone il profondo impatto sociale e intergenerazionale.

Giorgio Bredariol, consigliere al Sociale, Volontariato e Associazionismo della Provincia di Treviso, ha sottolineato l’importanza del Centro diurno come servizio fondamentale per il territorio, per le persone anziane e per il sollievo delle famiglie, auspicando una sua presenza in ogni Comune. Ha, inoltre, evidenziato il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole nel progetto del nuovo logo, definendo l’intergenerazionalità come un elemento cruciale.

L’ex sindaca di Gaiarine, Sandra Toso, sotto la cui Amministrazione era nato il Centro diurno, ha espresso la sua felicità per aver celebrato il 25° anniversario del servizio lo scorso anno e per essere presente a un progetto che connette anziani e giovani generazioni, considerati il futuro della comunità. Ha ribadito la necessità di proseguire su questa strada, concentrandosi su servizi che garantiscano sempre maggiore sicurezza alle famiglie e, di conseguenza, all’intera comunità.

L’attuale primo cittadino Diego Zanchetta ha ringraziato tutte le autorità presenti, definendo il Centro diurno per anziani di Francenigo un’eccellenza del territorio. Ha enfatizzato come la connessione con la scuola e gli studenti rafforzi questa eccellenza, ricordando l’accettazione incondizionata da parte dell’Amministrazione della proposta di concorso per il logo e il coinvolgimento delle scuole. Un ringraziamento speciale è stato rivolto ai 60 ragazzi e ragazze che si sono impegnati nell’ideazione del nuovo logo, nonché a tutti i cittadini che hanno partecipato alla votazione su Facebook, totalizzando oltre 1300 voti.

L’onorevole Gianangelo Bof ha affermato che libertà è partecipazione e, nel contesto specifico, libertà è essere parte di una comunità. Ha elogiato l’Amministrazione comunale per aver coinvolto il futuro della comunità, ovvero la scuola e gli studenti, per far conoscere un luogo che potrebbe essere distante dalla loro realtà. Ha ribadito che servizi come il Centro diurno di Gaiarine sono fondamentali per le famiglie, poiché mirano a migliorare la qualità di vita delle persone che lo frequentano e a implementare il senso di comunità nel territorio.

La Dirigente scolastica Angela Amato ha espresso la sua convinzione che la scuola debba entrare in contatto con tutti i valori importanti di una comunità, complimentandosi con tutti i bambini e ragazzi che hanno partecipato al concorso per aver colto appieno il senso del progetto, mettendoci anche il cuore. Ha definito il progetto un bellissimo ponte al quale la scuola, come parte della comunità educante, ha aderito con entusiasmo, ritenendo fondamentale la connessione tra i custodi dei valori (gli anziani) e le generazioni future (bambini e ragazzi) per l’intera comunità.

Maria Marzullo, responsabile dell’area anziani della Cooperativa sociale Itaca, ha sottolineato che iniziative come quella presentata sono la linfa vitale della comunità, progetti che costruiscono e sono comunità. Ha evidenziato il carattere di rete e intergenerazionale del progetto, temi su cui la Cooperativa Itaca investe da sempre, e ha citato il Centro diurno di Francenigo, che l’anno scorso ha celebrato i 25 anni, come esempio di eccellenza. Ha inoltre menzionato l’attenzione alla qualità di vita dei beneficiari attraverso strumenti come la stanza Snoezelen, sperimentata anche dai ragazzi, che punta al benessere emotivo offrendo libertà di scelta e un ambiente con luci, musica, proiezioni e suoni volti al benessere della persona.

Infine, Ari, il ragazzo vincitore del concorso, ha dedicato la sua vittoria alla nonna, recentemente scomparsa, che amava frequentare il centro diurno, e a tutti gli anziani che lo frequentano.

Era presente anche il sindaco di Zero Branco, Luca Durighetto, nella veste di vicepresidente della Conferenza dei Sindaci, il quale ha ringraziato il Centro diurno per le progettualità e attività intergenerazionali svolte, che non solo lo valorizzano come spazio e servizio, ma che lo qualificano, altresì, come supporto imprescindibile a sostegno del territorio, anche in una chiave di sostenibilità per l’Azienda sanitaria.

SCUOLE PROTAGONISTE: UN INTERESSE PER I PERCORSI VALORIALI

Un aspetto particolarmente rilevante emerso durante la giornata è stato il forte interesse manifestato da entrambe le scuole coinvolte nel progetto. Dirigenti e insegnanti hanno espresso il desiderio di approfondire e replicare percorsi simili, riconoscendone il profondo valore educativo e sociale. L’iniziativa del nuovo logo non è stata solo un esercizio artistico, ma un’esperienza che ha permesso agli alunni di comprendere l’importanza dell’inclusione, della solidarietà e del contributo attivo alla propria comunità. Questo successo apre le porte a future collaborazioni, mirando a integrare ulteriormente i valori promossi dalla Centro diurno nei programmi educativi.

IL CENTRO DIURNO DI FRANCENIGO: UN PUNTO DI RIFERIMENTO

Il Centro diurno di Francenigo si conferma un pilastro fondamentale per la comunità, offrendo servizi essenziali e promuovendo l’integrazione e il benessere delle persone che lo frequentano. Il nuovo logo, nato da un’idea inclusiva e partecipativa, rafforza ulteriormente la sua missione di essere un luogo di incontro, cura e crescita, dove ogni individuo è valorizzato e parte di un tessuto sociale coeso.