In occasione della II edizione dell’iniziativa “Recidiva Zero. Studio, formazione e lavoro in carcere e fuori dal carcere” (un programma dedicato a formazione e lavoro per persone detenute o ex detenute) il CNEL ha siglato un protocollo d’intesa con 16 organizzazioni rappresentanti delle categorie produttive, tra le quali Legacoopsociali, per l’adesione al Segretariato permanente per l’inclusione economica, sociale e lavorativa delle persone private della libertà personale.
Alla firma era presente il presidente nazionale Massimo Ascari e al panel di confronto “Ruolo delle Parti sociali e degli operatori penitenziari per l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti in esecuzione penale” la vicepresidente nazionale Giulia Casarin.
La partnership punta a combattere la recidiva attraverso percorsi di formazione e lavoro, rendendo strutturali le iniziative di reinserimento attraverso un sistema diffuso su tutto il territorio nazionale.
Le parti si impegnano a condividere risorse, competenze e a monitorare i fabbisogni del mercato per garantire opportunità concrete e sostenibili ai detenuti, promuovendo un impatto sociale duraturo.
Oltre a Legacoopsociali, le altre organizzazioni datoriali coinvolte sono: Cia; Cna; Coldiretti; Confagricoltura; Confapi; Confartigianato; Confcommercio; Confcooperative; Confesercenti; Confetra; Confindustria; Confprofessioni; Conftrasporto; Copagri e Unsic.