La cooperativa CIDAS, chiamata a rispondere ad una nuova emergenza, quella della popolazione ucraina in fuga dalla guerra, ha risposto candidandosi e vincendo, con un suo progetto, il Bando che la Protezione Civile ha indetto per dare accoglienza alle persone rifugiate.
CIDAS sarà dunque gestore capofila in tutte le città dell’Emilia – Romagna dell’accoglienza in famiglia per 382 posti.
Un significativo risultato per il Settore Società e Diritti e per tutta la cooperativa, raccontato dal presidente Daniele Bertarelli nell’intervista uscita sul Carlino Ferrara.
Questa attività, che è possibile grazie all’esperienza e al know how acquisiti attraverso il progetto Vesta, permette a CIDAS, assieme alle istituzioni ed ai partner del terzo settore coinvolti, di rispondere alle numerose sollecitazioni da parte di cittadine e cittadini che, sui diversi territori, hanno manifestato la disponibilità a supportare i percorsi di ospitalità della popolazione costretta a lasciare l’Ucraina.
Consente inoltre alla cooperativa di costruire un’alternativa sostenibile e realmente inclusiva per le persone (in particolare nuclei monoparentali) che necessitano di un supporto alloggiativo tutelato così da determinare una risorsa virtuosa aggiuntiva per i sistemi di accoglienza territoriali.
Accanto a questo, si ricorda il fondamentale lavoro delle operatrici e operatori CIDAS degli sportelli sociali con il loro orientamento al pubblico specifico per l’emergenza ucraina, delle e degli insegnanti dei corsi di italiano per stranieri dedicati agli ucraini arrivati nelle nostre comunità e dei nostri mediatori interculturali attivi ovunque per fornire loro supporto.
CIDAS ha da subito espresso vicinanza alla popolazione colpita dalla guerra, ora può dare un senso concreto alla solidarietà, attraverso il lavoro quotidiano di socie, soci, lavoratrici e lavoratori.

