ROMA, PROTESTA OPERATORI E COOP SOCIALI: LA REGIONE PROMETTE FONDI IN BILANCIO

Prima vittoria delle cooperative sociali di Roma e Lazio nel confronto con la Regione e il Campidoglio per l’adeguamento delle tariffe dei servizi dopo il rinnovo contrattuale degli operatori. Al termine del presidio chiamato davanti alla sede della Regione Lazio in piazza l’assessore regionale agli Affari sociali Massimiliano Maselli ha incontrato una rappresentanza dei manifestanti e si è impegnato, “in sede di assestamento di bilancio, a reperire uno stanziamento straordinario per soccorrere questo importante settore”.

“Per questo 2024 quello dell’adeguamento delle tariffe è un’emergenza – ha continuato Maselli -. Le istituzioni devono dimostrare di esserci sempre e spero che tutte le istituzioni facciano la loro parte, perché se si interviene insieme si è più efficaci. Ho dato mandato di reperire in tempi rapidissimi – ha aggiunto -, in sede di assestamento di Bilancio, con l’assessore Righini, una cifra tra i fondi residui. D’altro canto è in dirittura d’arrivo la nuova legge, a mia firma, sulla cooperazione sociale, con uno stanziamento di 9 milioni di euro nel triennio 24-26. Una quota di questo fondo, che ammonta a 3 milioni nel 2024, insieme ai fondi residui può creare un contributo straordinario per rispondere all’emergenza”.

“Rocca, Rocca il lavoro non si tocca”. “Chi lavora nel sociale è stanco di aspettare”. “Rocca, Rocca datti una mossa”. “Se mi fermo io si ferma Roma”: sono gli slogan di lavoratrici e lavoratori delle cooperative di Roma che, insieme ai rappresentanti delle centrali cooperative, delle famiglie, degli utenti dei servizi e del Terzo settore romano, hanno presidiato la sede della Regione Lazio in piazza Oderico da Pordenone per chiedere l’adeguamento delle tariffe dei servizi dopo il rinnovo contrattuale.

A portare solidarietà al presidio il segretario del Pd romano Enzo Foschi e i consiglieri Marta Bonafoni e Massimiliano Valeriani.

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