PESARO, “GOCCE D’ACQUA”: RACCONTI DI SORELLE E FRATELLI DI PERSONE CON DISABILITÀ

Porre l’attenzione sulla figura dei siblings: fratelli o sorelle di persone affette da patologie o disabilità sia fisiche che psichiche. È questo l’obiettivo di Gocce d’acqua. Racconti di sorelle e fratelli di persone con disabilità, incontro gratuito che si terrà giovedì 6 febbraio 2025 alle 17.30 nel salone Antonia Pallerini, piano nobile di Palazzo Gradari a Pesaro, in via Gioachino Rossini 26.

L’iniziativa è progettata ed organizzata dall’associazione di volontariato Genia ODV e dal Centro Documentazione e Informazione Handicap (CDIH) servizio dell’ATS1 gestito da Labirinto cooperativa sociale; fa parte di un ciclo di eventi che contribuiscono a sensibilizzare e a mettere in luce i temi della disabilità e della famiglia, ed è realizzata con il patrocinio del Comune di Pesaro. L’associazione Genia, nata nel 2018, si occupa di inclusione di bambini e adolescenti con disabilità e opera per ridurre l’handicap nei diversi contesti di vita per favorire un cambiamento culturale nella società.

Essere fratelli o sorelle di persone con disabilità significa trovarsi in una posizione particolare. I siblings da una parte, sperimentano un legame unico e speciale, mentre dall’altra devono affrontare la sfida di crescere in un contesto complesso dove le relazioni, a volte, sono diverse da quelle che si desiderano e di cui si ha bisogno.

In Gocce d’acqua, fratelli e sorelle porteranno le loro esperienze di vita attraverso racconti e vissuti. Il programma dell’iniziativa prevede testimonianze di siblings di tre fasce d’età diverse, infanzia, adolescenza e età adulta, raccolte attraverso interviste e video.

A tenere il filo su questo tema sarà Giovanna Di Pasquale, pedagogista e formatrice che si occupa di disabilità e inclusione, presidente della Cooperativa Accaparlante e impegnata nel Centro Documentazione Handicap del Comune di Bologna.

A completare la serata ci sarà Valentina Di Luca, artista ed educatrice, che attraverso il linguaggio dell’arte darà voce e renderà visibili emozioni e sensazioni scaturite dalle narrazioni.

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