Il 27 ottobre 2021 La cooperativa Sociale RE.LEG.ART. ha festeggiato “40 ANNI DI VITA”. Un bel traguardo caratterizzato da sfide, decisioni, passioni e grandi soddisfazioni. Quaranta è un numero speciale come lo sono le singole persone. Il numero 40 ricorda di andare avanti perché si è sulla buona strada. “Amici per la pelle da 40 anni”
In 40 anni RE.LEG.ART. è stata a servizio di chi è hai margini facendo inserimento lavorativo per persone diversamente abili. La cooperativa è cresciuta nella certezza che il lavoro è dignità e che tutti hanno diritto ad un posto, alle relazioni, agli affetti.
RE.LEG.ART. nasce come legatoria , ma i tempi cambiano e con l’era moderna la legatoria ha avuto un freno, quindi gli operatori e i ragazzi della cooperativa sociale hanno deciso di implementare il laboratorio per creare nuovi oggetti tra cui borse e accessori per la persona. Ciò ha consentito a Relegart di continuare a supportare tutto un mondo che gravita intorno ad essa. Nemmeno la crisi e la pandemia sono riusciti a fermare la forza di Silvia e Loredana che con energia e tenacia sono rimaste sempre affianco delle persone svantaggiate. Le persone sempre al centro. “In tanti anni di impegno ed esperienza, – dicono Silvia e Loredana della Legatoria – abbiamo avuto la conferma che la miglior terapia per le persone diversamente abili e/o di categoria fragile, è quella di veder realizzati gli sforzi e i sacrifici fatti. La riscoperta del Bello e del Buono: i valori umani”.
Perché vedere, toccare, sentire il profumo della pelle e della colla ed entrare nella consapevolezza che lavorando ci si può riscattare. “Poi vedere l’acquisto delle proprie creazioni – continuano Silvia e Loredana – è come una festa, i ragazzi si sentono utili, e questa utilità li aiuta nella vita di tutti i giorni. Acquistando si può dare un aiuto concreto, borse, cinture, quadri, porta foto, portachiavi tutto rigorosamente in pelle. Il futuro, per la cooperativa, è quello di immaginare di mantenere quelli che sono gli scopi per cui è nata ed ampliare le linee di prodotti, che saranno sempre realizzate con l’inclusione lavorativa di persone Speciali.
“A questo proposito – spiegano – per rifinire al meglio alcuncreazioni, abbiamo “abbinato” a questa Festa, una raccolta fondi per acquistare un “MACCHINA BORDATRICE”.