MILANO, IL 22° BILANCIO SOCIALE DI COOP KOINÈ: 347 SOCI, IL 91% SONO DONNE

Il 2023 è il ventiduesimo anno che Koinè cooperativa sociale compila il bilancio sociale. Sono quasi 33.000 le persone raggiunte nel 2023 dalle attività e dai servizi della cooperativa sociale Koinè di Novate Milanese, grazie al lavoro, alla creatività e all’impegno dei suoi 347 soci, di cui il 91% donne, in cento comuni tra Lombardia e Piemonte.

Sono i dati principali del bilancio sociale realizzato per il ventiduesimo anno, da poco pubblicato sul sito della cooperativa alla pagina dedicata www.koinecoopsociale.it/bilancio-sociale/

Koinè fa parte di Legacoop Lombardia, la struttura regionale di Legacoop che riunisce circa 900 cooperative con oltre 38.000 addetti e una valore della produzione di oltre 4 miliardi, attive a livello regionale in tutti i settori: logistica, consumo, welfare,  cultura, housing, produzione e servizi.

La presidente di Koinè Alessia Minuz ha scritto una lettera aperta a socie e soci dove ha riassunto le tappe fondamentali del 2023 e ringraziato chi ha contribuito ai buoni risultati – “Redigere il bilancio sociale è sempre un’importante occasione per ripensare a tutto quanto è stato realizzato nel corso dell’anno: significa ripercorrere tappe, avvenimenti e momenti che la nostra Cooperativa ha vissuto insieme alle persone e alle Comunità dove lavoriamo. In questo 2023 abbiamo continuato ad affrontare il percorso iniziato insieme, come i soffioni, che affrontano il proprio viaggio con forza, coraggio e fiducia, pronti a sfidare ostacoli e a cogliere opportunità.

Con grande entusiasmo, siamo rientrati nei locali della sede della Cooperativa, dopo la ristrutturazione degli uffici e degli spazi dedicati ad Astrolabio; abbiamo proseguito con il lavoro sulla riconoscibilità, in collaborazione con Lampo TV, per promuovere i servizi dell’area Infanzia e il Centro polifunzionale Astrolabio.

In questo 2023 abbiamo sentito la necessità di ripartire dal definire l’identità organizzativa della Cooperativa e le strategie operative derivanti; abbiamo lavorato per rendere maggiormente vive le relazioni sia tra le persone che lavorano in Cooperativa, consentendo l’emersione di talenti e un maggiore senso d’apparenza, sia all’esterno con altre realtà cooperative. Abbiamo ritenuto importante, continuare a rinforzare il lavoro accanto all’ente pubblico per sensibilizzarlo a riconoscere, anche economicamente, la professionalità e la qualità messa in campo dalla Cooperativa, la sua capacità di leggere i bisogni e di rispondere ad essi con lungimiranza e innovazione.

Abbiamo proseguito l’aggiornamento di socie e soci sull’andamento della Cooperativa, attraverso newsletter periodiche, con l’assemblea e con il riavvio degli incontri dei Consiglieri con tutti i gruppi di lavoro. Abbiamo cercato di andare oltre le difficoltà e di affrontare l’incertezza insieme e questo non sarebbe stato possibile senza l’impegno e la determinazione delle socie e i soci della Cooperativa e quanti hanno collaborato con noi.

A tutti loro va il mio più grande ringraziamento, che si arricchisce del mio personale augurio di proseguire in questa direzione e di continuare a lavorare insieme con rinnovata passione!”

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