Illustrare il metodo Validation®, la modalità di comunicazione con la persona anziana fragile basata sulla validazione, il riconoscimento e l’accoglimento delle emozioni di chi necessita di cura, per creare una relazione convalidante, di fiducia tra la persona fragile e il caregiver. È stato questo l’obiettivo di “Partire da se stessi per accogliere la persona affetta da demenza. Come se fossi lì, al posto tuo”, il seminario gratuito tenutosi sabato 3 dicembre a Fano (PU), nella Sala convegni comm. Giancarlo Pedinotti di Palazzo Martinozzi, curato dal Centro Margherita di Fano, centro diurno di Fano dedicato alle persone con demenza e Alzheimer.
Il Metodo Validation® è una tecnica di comunicazione con e per gli anziani disorientati, con disturbi dell’area cognitiva e del comportamento, che si propone di entrare empaticamente nel mondo della persona con demenza. I 55 partecipanti che hanno assistito con interesse e grande emozione al seminario formativo, hanno appreso da Cinzia Siviero, Master metodo Validation e Responsabile AGAPE AVO Authorized Validation Organization e Ilaria Giardini, coordinatrice del Centro diurno Alzheimer Margherita di Fano e formatrice metodo Validation, come instaurare una relazione di fiducia tra caregiver e persone con la malattia di Alzheimer: entrando empaticamente in sintonia con la realtà interiore della persona disorientata, talvolta intrappolata in un altro mondo, la persona fragile riesce a esprimere liberamente bisogni ed emozioni.
Il metodo Validation viene impiegato dalle operatrici e operatori del Centro diurno Alzheimer Margherita di Fano, autorizzato secondo la legge regionale. n° 20/2000, accreditato come struttura di eccellenza con Decreto della Regione Marche e in convenzione con ASUR Marche Area Vasta 1 di Fano; la struttura del Margherita è stata finanziata e realizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fano in sinergia con il Comune di Fano.
Questo seminario formativo si inserisce nelle attività proposte dal Centro diurno Margherita per favorire e rendere possibile una rete di sostegno attorno alla persona con demenza e alla sua famiglia: un’occasione per rispondere ai caregiver familiari e offrire loro strumenti per supportare la persona fragile in casa.
