ALLEANZA CONTRO LA POVERTÀ PRESENTA IL DOCUMENTO CON I NUOVI DATI A ROMA

La povertà in Italia è un’emergenza sociale strutturale: servono misure straordinarie e un tavolo per analisi, approfondimenti e proposte: lo ribadisce Alleanza contro la Povertà, nel nuovo documento “La povertà in Italia: dati, riflessioni, analisi e prospettive”, che sarà presentato martedì 24 settembre a roma (ore 10.30 - 13, Chiostro di San Salvatore in Lauro…
  • 30 Gennaio 2019

  • Roma

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La povertà in Italia è un’emergenza sociale strutturale: servono misure straordinarie e un tavolo per analisi, approfondimenti e proposte: lo ribadisce Alleanza contro la Povertà, nel nuovo documento “La povertà in Italia: dati, riflessioni, analisi e prospettive”, che sarà presentato martedì 24 settembre a roma (ore 10.30 – 13, Chiostro di San Salvatore in Lauro – Vicolo dei Marchegiani 8-13): una fotografia approfondita sull’attuale situazione del nostro Paese, insieme all’indicazione di linee di intervento concrete.

Il documento sarà presentato da Antonio Russo, portavoce nazionale dell’Alleanza contro la Povertà. Seguiranno interventi e dibattito con rappresentanti delle diverse forze politiche e sociali, moderati da Luca Mazza, vice caporedattore del quotidiano Avvenire.

Il documento, in sintesi

Il testo, frutto del lavoro degli esperti dell’Alleanza, parte dai dati più aggiornati per rilanciare il dibattito sulle politiche di contrasto. In Italia quasi una persona su tre vive in condizioni di povertà, e i livelli di povertà assoluta hanno toccato i valori più alti di sempre: nel 2023 erano coinvolti 2,2 milioni di famiglie (8,4%) e 5,7 milioni di individui (9,7%), tra cui oltre 1,3 milioni di minori (13,8%).

Il documento evidenzia le principali cause dell’impoverimento — inflazione, precarietà lavorativa, bassi salari, caro-affitti, debolezza dei servizi sociali territoriali — e denuncia la progressiva riduzione della platea dei beneficiari con il passaggio dal Reddito di cittadinanza all’Assegno di inclusione, passato da 1,3 milioni di nuclei a 695 mila, lasciando senza sostegno molte persone in povertà assoluta.

Rispetto agli altri Paesi europei, l’Italia si conferma in forte ritardo, con misure più restrittive e categoriali, e un investimento in calo. I correttivi introdotti dalla Legge di Bilancio 2025 sono giudicati “insufficienti” dall’Alleanza.

Le proposte

Per affrontare in modo strutturale la povertà, il documento avanza alcune proposte chiave, che saranno presentate insieme al documento e condivise con i rappresentanti politici presenti.

“Non possiamo accettare che in Italia quasi un decimo della popolazione viva in povertà assoluta senza adeguata tutela – afferma Antonio Russo, portavoce di Alleanza contro la povertà –. Questo documento vuole essere uno strumento di lavoro per Governo e Parlamento, per riportare dignità e protezione al centro delle politiche sociali. Confidiamo che la partecipazione sia ampia, per poter dar vita a un confronto e a una condivisione di idee e strategie, verso una nuova politica di contrasto alla povertà”.

Per partecipare è richiesta conferma entro il 21 settembre all’indirizzo: alleanzacontrolapoverta@gmail.com