In occasione di Pordenonelegge e della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, un’esperienza completamente immersiva da vivere in prima persona quella proposta dalla Cooperativa sociale Itaca attraverso la “Stanza della Dispercezione”, percorso esperienziale disponibile il 20 e 21 settembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 in viale Marconi 15 con ingresso dalla laterale via Marco Polo. La partecipazione è gratuita. Per evitare i tempi di attesa è richiesta la prenotazione scrivendo una mail a dispercezione@itaca.coopsoc.it.
LA STANZA DELLA DISPERCEZIONE: UN’ESPERIENZA CHE CAMBIA LA PROSPETTIVA
Per offrire a caregiver e familiari uno strumento di comprensione sulle malattie neurodegenerative, la Cooperativa sociale Itaca promuove il 20 e 21 settembre a Pordenone la “Stanza della Dispercezione”. Si tratta di un’esperienza completamente immersiva e da vivere in prima persona, per stimolare un approccio di cura, e del prendersi cura, etico e rispettoso della dignità delle persone anziane vulnerabili, perché affette da demenza, Alzheimer o decadimento cognitivo.
Il percorso, dinamico e della durata di 20 minuti, viene gestito da psicologhe di Itaca specializzate nelle tematiche legate all’Alzheimer, e proporrà ai partecipanti di confrontarsi personalmente e vivere “sulla propria pelle” le complessità che affrontano quotidianamente le persone che soffrono di distorsioni percettive. L’intento è fornire “pillole di comprensione”, che possano aiutare caregiver e familiari a relazionarsi con maggiore empatia e facilitare situazioni complesse, come quelle legate alle malattie senili, promuovendo un approccio dignitoso e supportivo.
La Stanza della Dispercezione è un progetto della Cooperativa sociale Itaca, che sarà presentato a Pordenone il 20 e 21 settembre in occasione di Pordenonelegge, e in collaborazione con Servizio Sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo, all’interno della coprogettazione che coinvolge anche le Cooperative sociali Fai e Acli.
In Friuli Venezia Giulia (fonte Istat 2023), si stimano oltre 26.000 casi di demenza nella popolazione over 65 di cui oltre 18.000 affetti da Alzheimer (valutati nel 60-80% della popolazione con demenza), circa 500 con demenza (early onset) nella fascia d’età 35-64 anni, mentre sono oltre 21.000 le persone con disturbo cognitivo lieve (MCI, Mild Cognitive Impairment). Questi dati, in aumento, rendono centrale la necessità di agire per creare una comunità inclusiva. Sono stati attivati nel territorio dell’Ambito percorsi su più livelli, coinvolgendo associazioni, scuole e biblioteche, con l’obiettivo di rendere la comunità uno spazio sociale amico delle persone anziane e competente nelle patologie dementigene.
UN SUPPORTO PER LE FAMIGLIE
Al termine del percorso, i partecipanti potranno ricevere informazioni sui servizi della Cooperativa Itaca a supporto delle famiglie, rivolti ad anziani fragili, persone con disabilità o con demenza, in difficoltà nella gestione quotidiana. Si tratta di servizi a domicilio, il cui approccio di cura valorizza la centralità della persona, l’ascolto e l’analisi dei bisogni. Tra le tipologie di supporto, vi sono l’assistenza domiciliare per le attività quotidiane e il sollievo domiciliare per i momenti critici e i weekend. La proposta integra interventi di personale qualificato e specializzato con l’uso di tecnologie assistive (Gps, sensori, promemoria) con monitoraggio da remoto e telesoccorso, e include percorsi di cura multidisciplinari con un Care Manager dedicato per situazioni complesse.

